Quanto si è verificato è sostanzialmente dovuto ad una mancanza di comunicazione, scrive oggi l’esecutivo di Chiasso, in risposta ad un’interrogazione dei Consiglieri comunali Canova e Pintus.

Il Municipio è a conoscenza che la Direzione dell’AGE SA provvede ad installare gli alberi di Natale, ma non era informato che la stessa in qualche modo doveva aver affidato alla Direzione delle scuole medie l’incombenza di assegnare ai ragazzi il progetto per l’addobbo, di modo che a conclusione del percorso ci si è trovati confrontati con un addobbo che il Municipio giudica molto singolare, in una posizione strategica, senza alcun preavviso di sorta.

L’Esecutivo – si legge nella risposta – condivide l’idea degli allievi delle Scuole medie di addobbare l’albero di Natale in piazza Indipendenza con decorazioni, che richiamino un messaggio di fratellanza e di solidarietà in un simbolico abbraccio.
Nondimeno, l’allestimento, formato da magliette e camicie, acquistate presso la Caritas, è stato ulteriormente ingrigito dalle condizioni avverse della meteo con neve e pioggia, che hanno contribuito a rendere difficilmente comprensibile il messaggio, che si intendeva diffondere.
Di conseguenza, l’addobbo si è trasformato in una realizzazione che dava un’ impressione negletta e di trascuratezza.
L’insieme di tutte queste circostanze ha condotto quindi alla decisione dell’Esecutivo di smantellare l’addobbo.

Informazione alla scuola.
Di questa decisione, il Municipio assicura di aver fatto partecipe anche il direttore delle Scuole medie in occasione della seduta organizzata sul tema, il quale ha pure confermato di essere stato “bersagliato” di telefonate.
L’esecutivo ha quindi richiesto al direttore se non fosse stato pensabile provvedere ad un’ esecuzione, atta a salvaguardare il messaggio sotto altre forme, ma ciò non è più apparso possibile.

Atti vandalici
L’Esecutivo deplora e stigmatizza l’intervento personale di un cittadino, che ha strappato alcuni addobbi, e ha risolto di aprire nei confronti di quest’ultimo una procedura contravvenzionale.
Alla stessa stregua ritiene inopportuna l’azione effettuata da ignoti, che hanno appeso delle camicie alle finestre del palazzo comunale, in segno di protesta contro la decisione municipale.

Censura Municipale?

Il Municipio tiene comunque a precisare di non aver assolutamente avuto l’intenzione di censurare o denigrare il lavoro dei ragazzi, nei cui confronti attesta di restare a disposizione per continuare una collaborazione, confidando ancora nel loro impegno.