A comunicare la decisione l’ Avv difensore Marco Frigerio, dopo la notifica alle parti delle motivazioni della sentenza.

Marco Siciliano era stato condannato al carcere a vita lo scorso 24 novembre dalla corte delle Assise criminali di Lugano, per aver ucciso la moglie e interruzione della gravidanza. Lo stesso Siciliano si era sempre dichiarato colpevole.

“Con la presentazione del ricorso Siciliano non intende contestare la gravità delle circostanze e le proprie responsabilità – scrive l’ Avv Frigerio – ciò che per altro ha subito riconosciuto nel corso dell’istruttoria. Suo intento è di sottoporre all’autorità superiore il riesame della sanzione, al di fuori di un contesto emotivamente pesante come quello che ha caratterizzato i cinque giorni del processo.
Siciliano – conclude l’ Avv – ribadisce il proprio sincero pentimento e il proprio dolore per il male arrecato”.