Wolfgang Schaeuble, ministro delle finanze tedesco, ha sostenuto in un’intervista al quotidiano belga L’Echo la necessità di sanzioni europee per i paesi che manipolano i conti o ignorano le raccomandazioni dirette alla riduzione del deficit.
Il ministro tedesco ipotizza una sospensione del diritto di voto e un congelamento dei fondi messi a disposizione dalle casse dell’Unione.
Le sue dichiarazioni fanno seguito alla notizia che la scorsa settimana la Banca centrale europea ha acquistato titoli di stato per 1,1 miliardi di euro a fronte di investimenti per 603 milioni di euro registrati la settimana prima.