Julian Assange si è detto dispiaciuto dal tentativo di suicidio di Philip Sion, ingegnere informatico francese di 39 anni che sulle orme di WikiLeaks aveva lanciato WikiLeaks13.fr, “Il sito dell’indignazione cittadina”.
Nell’intento di Sion questo sito, attivato il 1. gennaio scorso, doveva denunciare le pratiche illegali, la corruzione e gli abusi di potere nell’amministrazione comunale di Marsiglia.

A causa del materiale messo online, Sion era stato licenziato per essere venuto meno al principio di confidenzialità della sua professione. L’uomo aveva cercato di togliersi la vita sabato scorso, nella sua casa di Marsiglia.