Il presidente del Consiglio italiano scende direttamente in campo, nella vicenda Ruby, che lo vede indagato per i reati di concussione e favoreggiamento della prostituzione minorile.Oggi Silvio Berlusconi ha affidato ad un video registrato la sua difesa. Video che ha fatto il giro delle tv italiane in un baleno.

Scoop sulla vita privata del premier. Ho un legame stabile
Nel contestare le accuse dei pm di Milano sul caso Ruby, Silvio Berlusconi apre uno spiraglio sulla sua vita sentimentale, spiegando che ha un nuovo legame e la presenza della donna che ha preso il posto nel suo cuore di Veronica Lario e’ un’ulteriore prova contro le ipotesi di ‘festini’ a Arcore. “Da quando mi sono separato, ma non avrei mai voluto dirlo per non esporla mediaticamente, ho avuto uno stabile rapporto di affetto con una persona. Questa stessa persona ovviamente era spesso con me, anche in quelle serate ad Arcore e che certo non avrebbe consentito che accadessero a cena, o nei dopo cena, quegli assurdi fatti che certi giornali hanno ipotizzato.E’ assurdo solo pensare che io abbia pagato per avere rapporti con una donna. E’ una cosa che considererei degradante per la mia dignità.

L’Italia non é un paese libero
“Non si puo’ andare avanti cosi’. Non e’ un Paese libero quando alcuni magistrati conducono battaglie politiche contro chi ha cariche pubbliche”. Silvio Berlusconi nel suo video definisce i magistrati, o alcuni di loro “una casta di privilegiati che può commettere ogni abuso o errore senza mai essere chiamati a pagarne le conseguenze. Occorre fare immediatamente le riforme, tra cui quella della giustizia.
“E’ inaccettabile che si facciano perquisizione a persone nelle loro case alle 7 di mattina. Non si possono trattare persone alla stregua di malfattori, impiegando piu’ di 100 uomini, un impiego di forze che e’ degno di una retata contro la mafia.
Si tratta di una inaccettabile intromissione nella vita privata delle persone”.

“In un paese libero e democratico e’ inaccettabile che la procura faccia in modo che vengano divulgati frammenti di telefonate private di tutte queste persone che hanno osato venire a casa mia. Tra l’altro accade spesso, come e’ noto a tutti, che quando si parla al telefono si usino toni e modi diversi rispetto al dialogo diretto tra persone. Certe frasi, pronunciate in tono magari scherzoso, sono completamente diverse quando vengono lette sulla stampa nelle trascrizioni. E poi molto spesso nelle conversazioni private, tra amici, ci si vanta magari per gioco di cose mai accadute o si danno giudizi superficiali per amore della battuta.

Berlusconi ha dunque iniziato ad occuparsi della sua difesa, non seguendo il consiglio di Bossi, di non attaccare la procura, per evitare ulteriori problemi.

Lele Mora e Emilio Fede.

Fede é un caro amico di lunga data e Lele Mora una persona che compie bene il suo lavoro, una persona che ho anche avuto modo, per piacere, di aiutare in momenti di grande difficoltà e sono sicuro che quando ne avrà la possibilità mi restituirà quanto gli ho prestato.