Domenica, nel feudo dell’estrema destra francese di Tours, Marine Le Pen ha ricevuto lo scettro della presidenza del Front National e ha ribadito con forza la sua candidatura alle elezioni presidenziali francesi del prossimo anno.
“E’ giunta l’ora – ha detto la figlia del fondatore e leader del partito, Jean-Marie – di costruire. Il primo passo sarà quello di un profondo rinnovamento del partito, per trasformarlo in una macchina efficiente finalizzata alla conquista del potere.”

Nel suo discorso la nuova presidente del partito ha messo un forte accento sul concetto dello Stato. Gli elettori, a suo dire, nel 2012 dovranno decidere cosa sarà meglio per la Francia: la Francia come Stato-nazione oppure persa nell’utopia della mondializzazione.
“Dobbiamo ripristinare lo Stato francese – ha detto Le Pen – dando alla Francia tutta la sovranità che ha perso a causa dell’Unione europea. I francesi hanno bisogno di uno Stato forte che li protegga da una mondializzazione che non ha più senso. Dobbiamo poter decidere cosa è meglio per il nostro paese.”