Non c’è dubbio che la prima pagina de „Il Mattino“ di domenica scorsa, con la quale concordo pienamente, ha fatto centro per l’ennesima volta checché ne dicano tutti i diretti e gli indirettamen-
te interessati di turno.

Vi è stata poi la reazione della ministra Laura Sadis – con la quale questa volta sono d’accordo anche se queste affermazioni avrebbero dovuto arrivare già parecchio tempo fa – che ha ulteriormernte messo in imbarazzo chi vorrebbe continuare a farci passare per fessi e chi li difende.
Io vorrei ricordare a chi ha avuto modo di seguire un po’ tutta questa vicenda, che già il 25 febbraio 2009 scrissi una lettera aperta, inviata ai media, indirizzata all’ex PG Bruno Balestra proprio in merito al „non luogo a procedere“ (l’ennesimo dell’allora PG) emesso in quei giorni nei confronti dei vertici AET in merito al Rapporto KPMG.
Il titolo, significativo, di questo scritto era: „Egregio signor Balestra, oggi è un giorno triste per il Ticino, un giorno dove, ancora una volta di più, vince la mafia giudiziaria.“
Non penso vi sia bisogno di ulteriori commenti anche se un passaggio di questa lettera vorrei ricordarlo in quanto significativo e cito:

„Le scrivo non come deputato al Gran Consiglio del Cantone Ticino bensì come un semplice cittadino che ha recepito il non luogo a procedere nei confronti dei vertici AET in merito al Rapporto KPMG,
come una vigliaccata.
Lei, ancora una volta, si schiera dalla parte del più forte in quanto
…..“

Mi aspettavo, e c’era magari qualcuno che ci sperava, che l’ex PG Balestra prendesse posizione su questa mia lettera aperta piuttosto „pesante“, ma invece nulla.
Forse, facendo io parte della Commissione Energia ed essendo a conoscenza di qualche „dettaglio“ in più, si è preferito restare ai primi danni.

Devo anche riconoscere che fra i media, coloro che più dettero rilevanza a questa mia denuncia fu allora prima il sito „tio.ch“, con l’articolo letto ben 3.270 volte, e poi „Teleticino“ e il suo sito nonché „Il Corriere del Ticino“ che pubblicò la lettera.
Gli altri, a parte „Il Mattino“ ovviamente, passarono un po’ all’acqua bassa come si suol dire. La RSI dormiva allora come dorme oggi.
Potrei anche aggiungere che nel mio intervento in Gran Consiglio a nome della Lega dei Ticinesi, sul Messaggio riguardante il carbone, ebbi anche a dire che in Commissione Energia in occasione delle audizioni con la direzione AET ti viene spiegata una cosa e quindici giorni dopo la versione è già un’altra. Basta leggere i verbali.
Nulla di nuovo quindi sotto il sole, ed è per questo che se il Governo fa quadrato attorno ai vertici aziendali di AET (?), questa volta mi sento di sostenere la ministra Laura Sadis che, anche se quasi fuori tempo massimo, ha fatto affermazioni che non fanno una grinza e che noi della Lega andiamo dicendo da tempo, da troppo tempo.
Però, come vuole il detto popolare, meglio tardi che mai.

Donatello Poggi
Lega dei Ticinesi