Al Azhar, la più alta istituzione dell’Islam sunnita, che ha sede al Cairo, in Egitto, ha annunciato giovedì di avere interrotto i colloqui con il Vaticano a causa di osservazioni espresse da Papa Benedetto XVI contro la religione islamica.

Stando a Al Azhar, il Papa avrebbe detto che i musulmani opprimono i fedeli di altre religioni che vivono in Medio Oriente. Parole non gradite e che hanno portato al congelamento delle discussioni.
Il portavoce del Vaticano ha fatto sapere che la Santa Sede intende proseguire il dialogo con l’istituzione islamica sunnita, senza rilasciare alcun commento su quanto detto dal Pontefice.

Il governo del Cairo aveva richiamato in patria il suo ambasciatore presso il Vaticano già lo scorso 11 gennaio, rimproverando a Benedetto XVI di aver chiesto la protezione dei cristiani d’Oriente dopo l’attentato che nella notte di Capodanno aveva ucciso 21 persone in una chiesa copta di Alessandria d’Egitto.
Una richiesta considerata “un’ingerenza inaccettabile negli affari di Stato egiziani”.