Iniziativa parlamentare presentata nella forma generica da Giovanni Jelmini per il Gruppo PPD in Gran Consiglio che chiede:

accanto all’obiettivo che mira a rafforzare e consolidare il settore industriale cantonale – centrato sul sostegno agli investimenti innovativi delle aziende già esistenti e sulla promozione dell’insediamento in Ticino di nuove imprese già consolidate provenienti dall’estero –

di ampliare la cerchia dei potenziali beneficiari degli aiuti cantonali anche a promotori di progetti e attività innovativi interessanti e promettenti che esulano dal settore industriale e che contribuiscono a diversificare il tessuto economico del Cantone.

Questi progetti e queste attività imprenditoriali – in mancanza di mezzi propri e di finanziamenti bancari, che solitamente non vengono concessi a favore di attività non ancora consolidate – più che a forme di aiuto quali l’esenzione fiscale o un contributo (sarebbe più corretto parlare di “premio”) versato ad investimenti realizzati e pagati, necessitano di veri e propri incentivi, vale a dire di finanziamenti iniziali – sottoforma di cosiddetto “seed capital” o di capitali di rischio – accompagnati da un’attività di accompagnamento (“coaching”) da parte di esperti che consentano loro di effettivamente realizzare gradualmente e in modo adeguato l’attività imprenditoriale, sia nella sua fase concettuale iniziale, sia in quelle successive – non meno importanti – di sviluppo e consolidamento del progetto.

Il testo completo (word)