Il Gran Consiglio ticinese dopo la discussione ha deciso oggi di bocciare la clausola d’urgenza riguardante l’iniziativa popolare No al carbone, presentata da I verdi e sottoscritta da 12 mila cittadini.

In aula é stato inoltre annunciato un controprogetto da sottoporre in votazione popolare. Lo stesso dovrà essere votato nella prossima seduta granconsigliare.

Il dibattito d’urgenza, con l’obiettivo di portare i cittadini al voto prima della fine della legislatura, era richiesto, oltre che dai Verdi, anche da Ps e Lega.