Il governo irlandese ha raggiunto un accordo con l’opposizione per l’approvazione della legge finanziaria – una delle condizioni per lo sblocco degli aiuti internazionali – in cambio dello scioglimento del Parlamento e la convocazione di nuove elezioni già il 25 febbraio.

Come riporta il sito della Bbc, la coalizione guidata dal premier Brian Cowen – che avrebbe dovuto affrontare oggi un voto di sfiducia presentata dai laburisti – è venuta meno già domenica, con l’uscita dall’esecutivo dei Verdi.

La legge, che prevede un innalzamento della pressione fiscale, dovrebbe essere approvata con un iter facilitato già sabato prossimo: in caso contrario, la mozione di sfiducia potrebbe essere ripresentata.
Cowen aveva rassegnato sabato le dimissioni dalla guida del suo partito, il Fianna Fail: principale candidato alla sua successione – e quindi alla carica di Primo ministro – è l’ex titolare degli Esteri, Michael Martin.