La Banca del Portogallo ha raccomandato alle banche di non versare dividendi ai propri azionisti per l’esercizio 2010. Una scelta necessaria per permettere agli istituti di credito di rafforzare i propri livelli di liquidità in vista del nuovo quadro regolatorio imposto dalla direttiva Basilea III.

Come scrive l’agenzia France-Presse, la notizia è giunta da un portavoce della banca centrale, secondo il quale occorre puntare sul miglioramento dei livelli dei fondi propri. I nuovi standard richiesti dal Comitato che riunisce a Basilea banchieri centrali e regolatori, entreranno infatti in vigore a partire dal 2013 e dovranno essere completamente adottati entro il 2019.
Le banche portoghesi, così come le altre, dovranno riuscire a raggiungere i nuovi requisiti di solidità patrimoniale richiesti entro le date imposte. Per evitare brutte sorprese all’ultimo momento la Banca del Portogallo chiede che comincino sin d’ora ad accantonare capitali.