Si chiama Edwin Hiraldo Rodriguez il 24 enne, cittadino dominicano, già condannato per aggressione a scopo di rapina dalla giustizia ticinese quando era ancora minorenne, il giovane che venerdì sera a Bellinzona, proprio nella piazzetta dove ha sede la Polizia comunale, ha infierito a pugni e calci per futili motivi (pare gelosia) su un 60enne di Gordola, abbandonandolo senza prestare soccorso. La vittima a seguito dei violenti colpi ha subito un’emorragia cerebrale che ha reso necessario un delicato intervento chirurgico e la sua vita é in pericolo.

I deputati Lorenzo Quadri e Donatello Poggi, hanno immediatamente inoltrato un’interrogazione al Consiglio di Stato chiedendo spiegazioni. I deputati della Lega dei Ticinesi scrivono:

“Ci troviamo dunque confrontati con un ulteriore gravissimo caso di giovane criminale straniero (ma come: non erano tutte invenzioni della Lega populista e razzista?) con l’aggravante che, nel concreto, si trattava di persona nota alla giustizia, che già da minorenne commetteva aggressioni a scopo di rapina.
Il dramma consumatosi venerdì notte potrebbe anche costare la vita ad un innocente. Ma avrebbe potuto essere evitato se i delinquenti stranieri, ovvero coloro che ricambiano l’ospitalità ricevuta nel nostro paese delinquendo, venissero espulsi.

Da quanto appreso dagli organi di stampa, Edwin Hiraldo Rodriguez pare disponesse di un permesso di soggiorno in Italia, ma abitasse a Bellinzona.
Non sappiamo se dopo la condanna per aggressione a scopo di rapina, il 24enne dominicano sia stato o no espulso dalla Svizzera (ne dubitiamo). Se non lo è stato, è grave. Se lo è stato, ma ciononostante è potuto rientrare alla chetichella (illegalmente?) nel nostro Paese, e commettere quel che ha commesso, è altrettanto grave.

Nutriamo infatti pochi dubbi sul fatto che, con una politica degli stranieri meno lassista e buonista, e con una giustizia più deterrente, questo dramma avrebbe potuto essere evitato. Ci chiediamo cosa debba ancora succedere prima che il mondo politico di questo Cantone si renda conto che forse sarebbe il caso di preoccuparsi un po’ meno del presunto razzismo e un po’ più della criminalità d’importazione.

Si rileva inoltre che giovani cittadini di nazionalità dominicana fanno capolino sempre più spesso dalle pagine di cronaca nera, quali autori di reati violenti. Una circostanza, questa, che non può passare inosservata.

Chiediamo pertanto al lod. Consiglio di Stato:

– Con quali permessi (se ne aveva) Edwin Hiraldo Rodriguez risiedeva a Bellinzona?
– Corrisponde al vero che la persona in questione è stata condannata per aggressione a scopo di rapina? Se sì quando? In cosa consisteva la pena irrogatagli?
– A seguito di tale condanna, Edwin Hiraldo Rodriguez è stato espulso dalla Svizzera? Se no, per quale motivo? Se sì, come mai risultava abitare a Bellinzona?
– La persona in questione ha beneficiato, in Ticino, di prestazioni sociali?
– Non ritiene il CdS che l’aggressione oggetto del presente atto parlamentare avrebbe potuto essere evitata con una politica più rigorosa nei confronti degli stranieri criminali?
– L’ennesimo fatto di sangue porterà finalmente ad un’azione statale meno buonista e lassista nei confronti degli stranieri che delinquono?
– A mente del CdS la giustizia nei confronti dell’aggressore pregiudicato deve essere esemplare?
– Quanti cittadini dominicani risultano essere stati autori di atti violenti commessi in Ticino negli ultimi 5 anni?