I Giovani Liberali Radicali per bocca del Candidato al Consiglio di Stato Giacomo Garzoli, si dicono pronti a fare il possibile affinché si eviti la chiusura totale della galleria autostradale del San Gottardo.

Concetto esposto stamane ai media dallo stesso Garzoli convinto che la chiusura non possa essere accettata passivamente. Ieri il Consiglio di Stato ha incassato a Milano, il sostegno di Formigoni, oggi i Giovani Liberali Radicali tornano sull’argomento con una proposta d’iniziativa popolare federale affinché il tunnel venga raddoppiato senza aumentare la capacità di transito. proposta lanciata lo ricordiamo, dal Consiglio di Stato Urano, sostenuto recentemente anche dal Gran consiglio dello stesso cantone.

Il traforo ha importanza europea – ha sostenuto Garzoli – già solo per questo si giustifica la costruzione di una seconda galleria, considerando che lasciando invariato il numero di corsie, questo non comporta automaticamente un’aumento di traffico evitando di scontrarsi con l’iniziativa delle Alpi.

Per dovere di cronaca va pur ricordato che l’iniziativa Avanti, che puntava però ad un raddoppio reale, venne bocciata in votazione popolare da 26 cantoni, Ticino compreso.

La proposta dei Giovani Liberali radicali, se saprà offrire le garanzie che certamente l’ Iniziativa delle Alpi rivendicherà, potrebbe realmente offrire la soluzione definitiva.

Per Garzoli occorre creare un fronte il più ampio possibile, che coinvolga tutti i partiti e i cantoni interessati a Sud e Nord delle Alpi. Un primo passo in questo senso sarà fatto sabato al congresso del partito, quando verrà lanciata una petizione, rivolta al Consiglio di Stato affinché si attivi maggiormente alla ricerca di consenso e appoggi esterni, in vista, come detto, del lancio di un’iniziativa popolare federale.