Presidio davanti ai cancelli, blocco con le automobili, da stamane alle 6 gli operai della Trasfor, a Molinazzo di Monteggio, sono scesi in sciopero incrociando le braccia.

L’agitazione, come scrive il sindacato OCST, è scattata “dopo aver preso atto dell’indisponibilità della direzione” a ritornare sulla decisione di aumentare il lavoro non retribuito (2,5 ore in più alla settimana non corrisposte per i prossimi due anni), provvedimento che secondo l’ OCST é stato”estorto” ai dipendenti “sotto la minaccia di una quarantina di licenziamenti”.

Alle 14 di oggi è in programma un’assemblea generale straordinaria del personale per decidere come proseguire “l’azione di lotta”, indicano nel loro comunicato le organizzazioni dei lavoratori, che si dicono deluse e sconcertate dall’intransigenza della direzione, la quale questa mattina ha chiamato la polizia per sgomberare il presidio degli operai; gli agenti arrivati sul posto non hanno però ritenuto necessario intervenire.