Pressata dalla Commissione europea, l’Ungheria ha accettato di considerare le proposte per modificare la controversa legge sulla libertà di stampa entrata in vigore nel paese il primo gennaio scorso. Una legge liberticida che limita la libertà di espressione soprattutto dei giornali indipendenti e che ha già compromesso l’inizio della presidenza ungherese dell’Unione europea.
La decisione delle autorità ungheresi è giunta lunedì 7 febbraio durante una riunione a Bruxelles fra membri del governo di Budapest ed esperti della Commissione europea. Si tratta con ogni evidenza di un primo passo per conformare la legge ungherese sui media con il diritto europeo.

“Anche noi, come l’Ungheria, desideriamo porre fine alle polemiche sorte attorno a questa legge – ha commentato un diplomatico della Commissione – L’Ungheria è cosciente che se non si metterà subito in linea con i principi democratici dell’Unione, la sua reputazione sarà compromessa sul lungo termine. Siamo fiduciosi che il processo di revisione della legge sui media ungheresi verrà completato entro il prossimo mese di marzo.”