Il Guastafeste si ritira dal Consiglio comunale losonese con motivazioni discutibili e Giorgio Ghiringhelli, spesso in prima linea per i diritti popolari, decide di regalare 3 seggi all’UDC.

Una mossa, non tanto per il partito scelto a cui destinare i seggi, che disattende palesemente la volontà popolare scaturita dalle urne nel 2008. Come se domani in Gran Consiglio, a titolo d’esempio, i deputati del partito X decidessero in blocco di dimettersi e di regalare i loro “seggiolini” al partito Y.
Una mossa che certamente non incontrerebbe i favori degli esclusi, i quali giustamente invocherebbero le elezioni.

Nel 2008 a Losone dalle urne uscirono 9 seggi per il PPD, 8 per il PLR, 8 all’UDC, 6 per la Lista della sinistra e 4 per il Guastafeste. Oggi Ghiringhelli decide autonomamente che l’UDC può salire a 11 seggi e a motivazione della sua manovra spiega che : “Pur non mancando di difetti (ma chi non ne ha?) il gruppo dell’UDC è quello che secondo me offre le migliori garanzie per perseguire l’obiettivo di cui il Comune ha maggiormente bisogno in questo periodo e cioè quello del risanamento delle finanze e del contenimento dei costi del personale, in modo da evitare (ma forse è già troppo tardi) che il moltiplicatore d’imposta salga nel giro di 2 o 3 anni al 100 per cento”.

Obiettivi certamente condivisibili, se a sceglierli fosse stato il popolo e non un singolo cittadino. Ma forse la democrazia è ormai ridotta ad un elastico da tirare da tutte le parti.

Losone : perché il Guastafeste regala tre seggi all’UDC

Oggi ( ieri n.d.r la lettera di Ghiringhelli é giunta in redazione solo oggi, ieri in esclusiva al CdT) provvederò a consegnare alla cancelleria comunale di Losone le dichiarazioni di accettazione, e la relativa lista dei proponenti, dei tre nuovi consiglieri comunali che per l’ultimo anno di legislatura prenderanno i posti liberatisi a seguito delle dimissioni del sottoscritto e di altri due membri del gruppo del Guastafeste (Luciano Bernardini e Arrigo Nessi).

I nuovi consiglieri saranno l’avv. Roberta Soldati (nata nel 1969), Christian Pellanda (nato nel 1973) e Ulrike Foery (nata nel 1956) : tutti erano in lista per l’UDC alle ultime elezioni comunali e figurano fra i primi subentranti di questa lista. Da notare che l’avv. Roberta Soldati siede pure nel comitato centrale nazionale dell’UDC.

Dal punto di vista formale i tre nuovi consiglieri faranno parte del gruppo del Guastafeste ( accanto al quarto membro Marcus Nicora) , e occuperanno anche alcuni posti assegnati a questo gruppo nelle commissioni del Legislativo, ma de facto essi non avranno alcun vincolo con il movimento del Guastafeste e dipenderanno in tutto e per tutto dal gruppo dell’UDC, che con 11 membri su 35 seggi diventa così il partito di maggioranza relativa ( seguito dal PPD con 9 membri, dal PLR con 8 e dalla Sinistra con 6).

In pratica dunque il Guastafeste ha regalato tre seggi all’UDC. Un fatto che non ha probabilmente precedenti nella storia politica di questo Cantone e che consentirà di evitare delle elezioni anticipate. Difatti alle ultime elezioni la lista del Guastafeste per il Consiglio comunale aveva ottenuto quattro seggi pur disponendo di un sol candidato (il sottoscritto), per cui tale lista non dispone di subentranti. Per coerenza con le motivazioni addotte per le nostre dimissioni – un atto di protesta contro la sciagurata politica finanziaria perseguita negli ultimi anni dal Municipio e dal Consiglio comunale, che ha portato ad un innalzamento del moltiplicatore d’imposta dal 65% al 95% previsto per quest’anno – era stata esclusa fin dall’inizio la possibilità di sostituire i tre dimissionari con altri membri del movimento del Guastafeste, per cui le uniche soluzioni rimaste sul tappeto consistevano o in elezioni anticipate oppure nell’attribuzione dei seggi vacanti a qualche altro partito. La scelta di quest’ultima soluzione consentirà di risparmiare i costi di nuove elezioni (aggirantisi attorno ai 15’000 franchi) e un sacco di lavoro per l’amministrazione comunale.

La decisione di regalare i tre seggi all’UDC è stata presa dal sottoscritto per due motivi :

1) Pur non mancando di difetti ( ma chi non ne ha ? ) il gruppo dell’UDC è quello che secondo me offre le migliori garanzie per perseguire l’obiettivo di cui il Comune ha maggiormente bisogno in questo periodo, e cioè quello del risanamento delle finanze e del contenimento dei costi del personale, in modo da evitare ( ma forse è già troppo tardi) che il moltiplicatore d’imposta salga nel giro di 2 o 3 anni al 100%.
2) Il secondo motivo è di ordine personale : condivido sempre più la politica a livello cantonale e soprattutto nazionale dell’UDC ( e della Lega dei ticinesi) in materia di rapporti con l’Unione europea , di criminalità, di sicurezza, di immigrazione, e soprattutto – un tema che mi sta particolarmente a cuore e sul quale mi concentrerò maggiormente in futuro – di lotta al radicalismo islamico , ai suoi simboli e a certe sue pretese non compatibili con una sana integrazione, con la democrazia ed i diritti dell’uomo e della donna. Per cui mi è sembrato logico e coerente premiare a livello locale ( dove la Lega dei ticinesi fra l’altro non è presente in Consiglio comunale ) il partito con il quale a livello nazionale maggiormente mi identifico. Allo stesso tempo, visto che il Guastafeste è diventato un movimento extraparlamentare non più direttamente coinvolto in elezioni di qualsiasi tipo, regalando tre seggi all’UDC ho inteso anche dare una chiara indicazione di voto in vista delle prossime elezioni cantonali e federali ai tradizionali elettori del Guastafeste che non potranno più votare per il loro movimento politico preferito e ai circa 5’500 elettori che alle ultime elezioni cantonali mi avevano dato il loro voto personale.
Giorgio Ghiringhelli, fondatore del movimento “Il Guastafeste”