Ben 347 immigrati sono arrivati la scorsa notte a Lampedusa a bordo di un barcone. Erano stati intercettati alcune ore prima da una nave della Marina militare, a circa 30 miglia dall’isola e poi scortati in porto da motovedette della Guardia costiera. Altri 22 sono stati fermati a terra, a Linosa, dai carabinieri.
Gli ultimi arrivati si aggiungono ai circa 210 ospitati nel centro di accoglienza dell’isola. Il maxisbarco di questa notte rompe una tregua che durava da una settimana. L’ultimo approdo di immigrati a Lampedusa era avvenuto il 23 febbraio.
Il peschereccio che era stato avvistato nel pomeriggio di ieri da un aereo della Marina militare quando era ancora in acque non italiane, sarebbe partito 48 ore prima dalle coste tunisine. Dopo l’arrivo a Lampedusa, gli stranieri sono stati rifocillati nel centro di accoglienza e identificati.
A bordo del natante c’erano anche due giornalisti della tv tedesca che hanno documentato la traversata nel Canale di Sicilia.
Anche per gli ultimi extracomunitari sbarcati, come per i circa 6’000 arrivati in massa nelle scorse settimane, è prevista l’iscrizione nel registro degli indagati dalla procura di Agrigento per il reato di immigrazione clandestina.
Un atto dovuto, fanno notare i magistrati, conseguenza delle norme che hanno introdotto questo reato.
(Fonte: Agi)