Il Consiglio federale e la Conferenza svizzera dei direttori cantonali della pubblica educazione CDPE hanno dato il nulla osta al miglioramento dell’esame complementare «passerella» che permette ai titolari di una maturità professionale di accedere alle università cantonali e ai politecnici federali. Le modifiche proposte, che si basano sulle numerose esperienze pratiche raccolte dal 2005 (anno d’introduzione dell’esame «passerella»), si applicheranno per la prima volta alla sessione estiva del 2012.

Affinché le modifiche succitate possano essere attuate, è necessario sottoporre a revisione totale l’ordinanza federale del 19 dicembre 2003 concernente il riconoscimento degli attestati di maturità professionale per l’ammissione alle scuole universitarie e l’omonimo regolamento della CDPE. La revisione totale dell’ordinanza (ribattezzata «Ordinanza concernente l’esame complementare per l’ammissione dei titolari di un attestato di maturità professionale federale alle università cantonali e ai politecnici federali») è stata adottata dal Consiglio federale il 2 febbraio 2011 e dalla CDPE il 17 marzo 2011 nella sua assemblea plenaria.

Le principali novità in breve

Con la revisione totale sono introdotti i seguenti miglioramenti:

  • I vantaggi presentati dalle prove orali sono sfruttati in misura maggiore ai fini di una migliore differenziazione della valutazione delle prestazioni. Per la prima lingua nazionale, la seconda lingua nazionale o l’inglese, così come per la matematica, sono previste prove scritte e orali. Finora la prima lingua nazionale e la matematica erano soggette unicamente a prove scritte, mentre la seconda lingua nazionale o l’inglese unicamente a prove orali.
  • L’esame complementare può essere organizzato dalla Commissione svizzera di maturità CSM come anche da scuole che rilasciano attestati di maturità liceale riconosciuti dalla Confederazione e dai Cantoni, a condizione che propongano un corso di preparazione di un anno. Questo principio è fissato in modo vincolante nell’ordinanza.
  • Le norme sul superamento dell’esame sono adeguate in modo tale che non saranno ammesse più di due note (su cinque) inferiori a 4. Finora erano ammesse non più di due note (su cinque) inferiori a 3,5.

Prossime tappe

Con la revisione dell’ordinanza, il livello dei requisiti materiali per l’esame resta invariato. La modifica delle pertinenti direttive della CSM («Direttive 2008 ‹Esami passerella «Maturità professionale – Scuole universitarie›») è sottoposta per approvazione alla CDPE, al Dipartimento federale dell’interno e al Dipartimento federale dell’economia. Se approvate, le nuove direttive entreranno in vigore il 1° maggio 2011. L’esame complementare si svolgerà per la prima volta secondo le nuove regole nella sessione estiva del 2012: le scuole che preparano all’esame «passerella» avranno così un anno di tempo per procedere agli adeguamenti necessari.

Contesto

Dal 2005, i titolari di una maturità professionale possono continuare i loro studi in una delle università cantonali o in uno dei politecnici federali se superano un esame complementare denominato «Passerella ‹Maturità professionale – Scuole universitarie›». La preparazione può avvenire da autodidatti oppure nel quadro di un corso di un anno offerto da scuole pubbliche o private. Finora oltre 2000 persone hanno superato l’esame complementare.