Valon Behrami, reduce dall’ennesimo infortunio, si lascia andare esprimendo la sua delusione per quanto occorsogli nell’incontro fra Svizzera e Bulgaria. “Ormai sto facendo un po’ l’abitudine ai momenti negativi in Nazionale. Sono segnali che mi fanno male, segnali che devono farmi riflettere sul mio futuro qui”

Parole che lasciano presupporre un probabile addio ai colori rossocrociati, o forse solo un momento di vero sconforto. Valon non risparmia certamente le critiche all’ambiente della nati dichiarando:”Purtroppo credo che l’infortunio sia la conseguenza di un ambiente che non dà grossa tranquillità”.

Dalle immagine televisive va pur detto che l’infortunio sembra dovuto ad un’entrata dello stesso Behrami, che evidenzia determinati limiti tecnici, limiti di chi perso il pallone malamente, cerca in tutti i modi di fermare l’azione dell’avversario. Un calcio a cui lo stesso Valon ci ha abituati da sempre, giocato più sul fisico -anche se gracilino – che sulle reali capacità tecniche. Che abbia ragione Otto Lutrop?

Infortunio meno grave del previsto
La buona notizia per Behrami é che l’infortunio – come scrive il TXT – dovrebbe essere meno grave di quanto temuto. Il centrocampista, che domenica mattina è stato sottoposto ad alcuni esami, non avrebbe subìto lesioni gravi al legamento esterno del ginocchio destro. Inizialmente si era escluso un interessamento dei crociati e del menisco; il medico rossocrociato aveva però parlato di uno strappo che avrebbe comportato una pausa di sei settimane. I tempi di recupero sono comunque incerti. Il giocatore della Fiorentina, al rientro in Nazionale dopo 9 mesi, ha avuto la peggio in un contrasto avvenuto dopo solo 15′ della sfida Bulgaria-Svizzera.