Il segretario generale della Nato, Anders Fogh Rasmussen, ha escluso che l’Alleanza possa armare i ribelli libici. “Siamo li’ per proteggere il popolo libico, non per armare la gente – ha ricordato Rasmussen citando la risoluzione 1973 dell’Onu al termine di un incontro a Stoccolma con il premier svedese, Fredrik Reinfeldt.

“Poiche’ la Nato e’ coinvolta, e io parlo a nome della Nato, ci concentreremo sul rafforzamento dell’embargo per le armi e lo scopo evidente dell’embargo e’ quello di fermare il flusso di armi nel Paese – ha assicurato Rasmussen.
Il monito del numero uno della Nato arriva mentre gli Usa e gli alleati si interrogano sulla possibilita’ di fornire armi ai ribelli libici, costretti sulla difensiva dalle forze di Gheddafi.
Stando a indiscrezioni della stampa americana il presidente Obama avrebbe dato l’autorizzazione alla CIA di armare i ribelli libici già settimane fa.