Come si ricorderà, lo scorso mese di ottobre la Polizia cantonale arrestò a Chiasso – grazie alla collaborazione delle Guardie di confine – un cittadino dominicano domiciliato nel Bellinzonese e trovato in possesso di un ingente quantitativo di sostanze stupefacenti: 8’202 grammi netti di cocaina confezionati in ovuli, trasportati e importati dalla Spagna; poco dopo venne pure arrestato un suo complice coetaneo e pure domenicano, dimorante a Locarno. Il Ministero Pubblico, rappresentato nella fattispecie dal Procuratore Pubblico Zaccaria Akbas, segnala che ora contro entrambi è stato promosso un atto d’accusa che li rinvia alla Corte delle Assise criminali di Mendrisio, con diverse ipotesi di reato, fra le quali l’infrazione aggravata della Legge federale sugli stupefacenti (acquisto, trasporto, importazione e vendita di droga) e il riciclaggio dei proventi di questo commercio.