I maggiori centri del cantone sono stati scrutinati e i dati che emergono confermano la forte avanzata leghista. A Lugano la Lega diventa il primo partito della città con il 29,6%, ma a livello cantonale, pur perdendo percentualmente oltre il 5%, il PLRT mantiene – almeno per il legislativo – il primato di partito.

Dopo oltre 80’000 mila schede scrutinate, il PLR è in testa con il 25,4% dei consensi (nel 2007 aveva raccolto il 29,3% dei voti), la Lega con il 22,3% (16,2) si assesta al secondo posto, il PPD con il 20,5% (23,2), il PS con il 15,4% (19), I Verdi con il 7,5% (4,15) e dall’UDC-UDF con il 5,4% (4,6).
La partecipazione alle urne per il Gran Consiglio è stata del 57,4%.

Malgrado l’apporto consistente a favore della Lega dei Ticinesi, per l’elezione del Consiglio di Stato, l’UDC cresce ma unicamente di uno 0,8% che non conferma le previsioni della vigilia.
Le liste alternative non sfondano minimamente. Idea-Lista e Forza Civica, malgrado la campagna elettorale impegnativa, escono fortemente ridimensionate nelle loro ambizioni.