Il Ticino volta pagina e consegna due Consiglieri di Stato alla Lega dei Ticinesi che diventa il partito di maggioranza relativa. Regolamento di conti in casa PLRT, mentre il PS subisce una pesante sconfitta e scende al 16,3% perdendo ben il 5%.
Scarsa l’affluenza al voto che stabilisce un record negativo con il 58,5%. Massiccia avanzata de I Verdi, che raggiungono il 6,1% (+4%).


Gli eletti: Marco Borradori (Lega), Norman Gobbi (Lega), Laura Sadis (PLRT), Paolo Beltraminelli (PPD) e Manuele Bertoli (PS)

I dati di panachage fotografano in modo evidente le scelte degli elettori ticinesi e la forza dei singoli candidati all’interno dei propri schieramenti, dove si evidenzia, ad esempio che in casa PPD Paolo Beltraminelli perde nettamente lo scontro con il presidente del partito Giovanni Jelmini ma viene eletto grazie ai voti esterni.

In casa PLRT sonora lezione a Matteo Quadranti (esponente di Incontro Democratico) che raccoglie appena 4764 voti, mentre Sergio Morisoli (esponente di IdeaLiberale) viene sconfitto nettamente da Christian Vitta.

Nella Lega dei Ticinesi e nel PS i travasi esterni non hanno modificato le scelte del proprio elettorato.

I dati completi di panachage pubblicati dal Cantone

Candidati eletti

Risultati per partito