In un’intervista radiofonica, Jean Claude Trichet, presidente della Banca centrale europea, si è detto fiducioso nella capacità degli Stati Uniti di far fronte al gravoso problema del debito, malgrado l’eccezionale messa in allarme sulla situazione dell’economia americana da parte dell’agenzia di rating USA Standard & Poor’s.


Il 18 aprile, S&P aveva tagliato l’outlook (la previsione di tendenza) degli Stati Uniti da stabile a negativo.
“Sono certo che gli Stati Uniti saranno in grado di risanare il loro bilancio – ha detto Trichet, sottolineando tuttavia la serietà della questione del debito in quasi tutte le economie dei paesi sviluppati e chiedendo ai governi prudenza in materia di finanze pubbliche.

Durante l’intervista Trichet ha anche parlato della Grecia e ha ribadito che per ridurre il suo debito il governo di Atene non ha potuto far altro che mettere in pratica il programma di austerità economica e sociale negoziato con la comunità internazionale.
“La Grecia – ha aggiunto – deve conformarsi al piano di riduzione delle spese pubbliche deciso con il Fondo monetario internazionale e l’Unione europea in cambio di un aiuto finanziario. Naturalmente va esclusa a priori qualsiasi aspettativa da parte greca di alleggerire questo piano per avere maggior spazio di manovra nel rimborso del debito.”