Stati Uniti. Prosegue la stagione mortale dei tornado

46 tornado si sono scatenati nel corso del fine settimana su sette Stati del centro e del nord degli Stati Uniti, facendo molte vittime, di cui una novantina nella sola città di Joplin. In questa città del Missouri l’estensione dei danni è talmente vasta che il bilancio dei morti continua a salire.
All’inizio di maggio un’impressionante serie di tornado aveva colpito il sud-est degli Stati Uniti, causando la morte di 354 persone e danni per milioni di dollari. Allora, a essere maggiormente colpito era stato l’Alabama.

“E’ una tale devastazione che ci impedisce di capire cosa sia veramente accaduto – ha dichiarato all’AFP Rob Chaper, uno dei tanti medici accorsi a Joplin – Per il momento ci concentriamo per estrarre quante più persone possibile da sotto le macerie. Ancora non ci rendiamo conto di quanto sia grave la situazione.”
“Sembra una zona di guerra, la città sembra essere stata bombardata – ha detto Scott Meeker, giornalista del Joplin Globe – L’ospedale locale del Memorial Hall non ha più spazio per accogliere i feriti, che arrivano a centinaia. Il materiale per curarli e le medicine iniziano a scarseggiare.”

Il governatore del Missouri, Jay Nixon ha dichiarato lo stato d’urgenza e chiesto l’intervento della guardia nazionale. Ha inoltre chiesto alla popolazione di restare vigile, in quanto nello Stato sono stati segnalati altri tornado.
Danni ingenti e vittime si rilevano anche a Reading, nell’est del Kansas, dove vi è stato un morto e l’80% delle abitazioni è stato danneggiato. A Minneapolis, nel Minnesota, i tornado hanno fatto una trentina di feriti e causato danni significativi alle abitazioni.

Dall’aereo che lo stava portando in Europa, il presidente Obama ha trasmesso un messaggio di condoglianze alle famiglie delle vittime ed ha assicurato l’intervento della Federal Emergency Management Agency.