A una settimana dal clamoroso arresto a New York di Dominique Strauss Kahn, ex direttore generale del Fondo monetario internazionale, per presunta aggressione sessuale, l’ondata di choc che ha invaso la Francia non si è ancora ritirata.
Domenica pomeriggio 500 manifestanti hanno risposto all’appello di diverse associazioni femministe per prostestare contro il trattamento riservato a Nafissatou Diallo, la presunta vittima.
Benjamin Brafman, uno degli avvocati che assistono Strauss Kahn, sta preparando l’udienza del 6 giugno e alla televisione francese TF1 ha assicurato che le accuse contro il suo cliente si riveleranno false.
Secondo Brafman, indizi e prove raccolte attraverso inchieste affidate a detective privati mostrerebbero l’innocenza di Strauss Kahn.
“Siamo ancora ai primi stadi del procedimento – ha detto – ma stando a quanto ho visto sinora nel dossier sono fiducioso. Il mio cliente si dichiarerà non colpevole e se verrà giudicato in maniera corretta sarà certamente liberato e prosciolto da ogni accusa.”
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