Warning: Attempt to read property "post_excerpt" on null in /home/clients/d43697fba9b448981cd8cd1cb3390402/web/content/themes/newsup/single.php on line 88

La Federazione internazionale di football ha annunciato venerdì l’apertura di un procedimento da parte della Commissione dell’etica nei confronti del suo presidente, lo svizzero Joseph Blatter.

In questo modo la Commissione risponde alla richiesta formulata dal qatariota Mohamed Bin Hammam, presidente della Confederazione asiatica di calcio e rivale di Blatter nella corsa per la presidenza dell’Istituzione sportiva. Anche Bin Hammam si trova sotto inchiesta da parte della stessa Commissione e verrà interrogato domenica prossima.
Secondo Bin Hammam, Joseph Blatter sarebbe stato informato da Jack Warner, membro del Comitato esecutivo della Fifa di versamenti di somme di denaro liquido a delegazioni partecipanti il 10 e l’11 maggio a una riunione della Confederazione dei Caraibi.
Blatter non avrebbe reagito in alcun modo alle informazioni di Warner, né avrebbe chiesto di fare chiarezza.

E’ proprio perché avevano preso parte a questa riunione che Bin Hammam e Warner sono indagati per corruzione. La Commissione dell’etica ha messo sotto inchiesta anche due dirigenti del football caraibico, Debbie Minguell e Jason Sylvester.
Blatter invece non era stato menzionato nel decreto delle indagini. La richiesta avanzata da Bin Hammam non ha potuto essere ignorata e l’attuale presidente della Fifa sarà interrogato domani.

Mancano tre giorni alle elezioni che nomineranno il nuovo presidente della Fifa e il qatariota respinge ogni accusa a suo carico, dicendosi sicuro che l’indagine in corso non comprometterà la sua candidatura e che anzi cancellerà ogni dubbio riguardo alla sua integrità.