CORSI non è il paese reale titola stamane il CdT: mai affermazione fu più corretta.
Malgrado la quasi totalità dei membri presenti, l’elezione non ha per nulla rispecchiato la volontà popolare scaturita dalle urne il 10 aprile. Probabilmente e visto il numero dei presenti, la paura alla RSI era proprio questa, uno stravolgimento degli “equilibri” di sinistra che si sono ormai radicati da più anni a questa parte in seno a tale organo.
Noi come partito e io come esponente e presidente della sezione GUDC TI mi sono messa a disposizione per una carica all’interno proprio perché credevamo e crediamo tuttora che abbiamo diritto di esservi al suo interno. Purtroppo come il partito dei Verdi siamo stati snobbati, mentre la sinistra malgrado abbia subito uno smacco elettorale risulta ancora la forza più forte all’interno di tale organo.
Che la CORSI, sia ancora l’ultimo baluardo che la sinistra ha da difendere anche di fronte ad una popolazione che chiede invece un cambiamento? Peccato, sabato si sarebbe potuta fare veramente la differenza!
Unica nota positiva è l’elezione di qualche giovane, finalmente dei volti nuovi (!), indipendentemente dai colori politici, ma ora aspettiamo la mossa del Governo per riequilibrare seppur parzialmente la situazione.
Lara Filippini
Presidente GUDC TI