Dopo 18 anni di centro destra, Milano ha un sindaco di centro sinistra: Giuliano Pisapia. All’indomani della sconfitta al ballottaggio, da Bucarest dove si trova per una serie di incontri diplomatici il premier Silvio Berlusconi ammette la disfatta e rilancia l’azione del suo governo.
“Abbiamo perso, è evidente e non c’è altra strada se non tenere i nervi saldi e andare avanti – ha dichiarato – la maggioranza è coesa e determinata nel fare le riforme a cominciare dal fisco, dalla giustizia e dal piano per il Sud.
Penso che a Napoli si pentiranno tutti moltissimo e spero che non debba succedere così anche a Milano. A Milano adesso devono tutti pregare il buon Dio che non gli succeda qualcosa di negativo, perché veramente la città non era amministrata male e adesso speriamo che questi qui non si improvvisino in un mestiere che non hanno mai fatto.”
Secondo Berlusconi la sconfitta non dipende dal suo governo: “Abbiamo perso a Napoli, a Milano e in altre due città. Guardando da vicino una per una le situazioni, vengono fuori delle ragioni della sconfitta che non hanno niente a che vedere con l’attività di governo.”
LE REAZIONI
Gli italiani sono stanchi. Io ho fatto tutto quello che potevo per far finire il governo. Berlusconi non resti sordo.
Gianfranco Fini, Futuro e libertà
Bisogna tenere i nervi a posto, non sono in discussione Berlusconi nè il governo. E’ un voto amministrativo.
Fabrizio Cicchitto, PdL
Il premier prenda atto di questa sonora sconfitta e apra una fase nuova, non si può andare avanti così.
Lorenzo Cesa, Udc
Berlusconi deve lasciare il governo, ha perso la fiducia degli italiani e la perderà ancora con i referendum.
Antonio di Pietro, IdV
Giusto votare ma siamo aperti a soluzioni che consentano le riforme, a partire dalla legge elettorale.
Massimo d’Alema, ex premier
Si deve aprire una fase nuova. E grande sarà il ruolo del Pd. La nottata sta finendo, un nuovo tempo avanza.
Walter Veltroni, ex Segretario del Pd
Credo che da oggi sia iniziata e certificata la fine di Berlusconi. Questo governo non avrà vita lunga.
Rosy Bindi, presidente Assemblea nazionale del Pd