Rafa Nadal entra nella leggenda del Roland Garros conquistando il suo sesto titolo e grazie al successo per 7-5 7-6 (7/2) 5-7 6-1 su Roger Federer (3), lo spagnolo ha eguagliato il record di vittorie di Borg.

Ancora una volta il maiorchino si é dimostrato il più forte giocatore al mondo su questa superficie, malgrado un Federer tornato ai livelli migliori e autore di un grande torneo, dove si era tolto la soddisfazione sportiva di arrestare la corsa vincente del serbo Djokovic (2) in semifinale. Nadal dopo un avvio di torneo non particolarmente brillante é cresciuto incontro dopo incontro arrivando allo scontro con l’amico e rivale sportivo al massimo della condizione. Il Roger nazionale ha iniziato alla grande la finale dominando fino al 5-2 del primo set, poi ha subito il break e ha concesso addirittura 7 game consecutivi. Superato il passaggio a vuoto, ha allungato il 2o parziale al tie-break, dove non c’è però stata storia. Sotto 4-2 nel 3o l’elvetico ha reagito da gran campione, conquistando il set con carattere e colpi magistrali. Dopo aver annullato 3 occasioni nel 1o gioco del 4o, l’iberico ha preso il largo, chiudendo i conti dopo 3h40′, sollevando la coppa per la sesta volta.

Roger se per con un pizzico di delusione ha affermato al termine della gara di “molto fiero del percorso fatto. Rafa è sovente il migliore sulla terra rossa e anche oggi ha dimostrato di essere il più forte. E’ un peccato non essere riuscito ancora una volta a batterlo al Roland-Garros, ma sono molto orgoglioso del torneo che ho disputato”. Sostenuto a gran voce dal pubblico, Federer non ha dimenticato di ringraziarli: “Siete stati meravigliosi per tutta la durata del torneo, grazie”.

La nota certamente positiva é la ritrovata forma dello svizzero e l’avvicinarsi del torneo inglese di Wimbledon, non può che promettere nuove emozioni e chissà che questa volta sia proprio lui a tornare a risollevare in alto l’insalatiera.