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L’Europarlamentare italiano Mario Borghezio (Lega), che ha tentato di assistere quale uditore ad una seduta del club Bilderberg riunito all’hotel Suvretta di St. Moritz, è stato malmenato dal servizio di sicurezza e – ha raccontato il diretto interessato – trattenuto per 6 ore in stato di fermo presso la centrale di polizia.
Nei suoi confronti sarebbe inoltre stato emesso un provvedimento di allontanamento temporaneo dal Canton Grigioni per tre giorni. L’auto di Borghezio sarebbe inoltre stata perquisita dalla polizia e sarebbero pure state scattate foto segnaletiche dell’europarlamentare e del suo assistente.

Il club Bilderberg, riunitosi per la prima volta nel 1954, coinvolge circa 130 partecipanti, esponenti influenti del mondo economico, politico e bancario. Le discussioni non sono mai state né registrate né riportate all’esterno.
Da qui il fondato sospetto che in tale sede vengano prese decisioni con ripercussioni d’interesse pubblico, senza alcuna trasparenza né controllo democratico. Il trattamento riservato all’europarlamentare Borghezio non fa che confermare tale ipotesi.
A seguito di quanto accaduto Borghezio ha chiesto l’intervento della presidenza del Parlamento europeo “a tutela dell’immagine del parlamento stesso e dei diritti fondamentali di un suo membro” e sono annunciate interrogazioni all’Europarlamento.

Chiedo pertanto al lodevole Consiglio federale:
E’ intenzione del CF chiarire la dinamica dei fatti che hanno visto coinvolto Borghezio?
E’ normale che un europarlamentare venga malmenato, fermato per ore, perquisito, fatto oggetto di un provvedimento di allontanamento e di foto segnaletiche, e tutto questo a semplice tutela della privacy di una riunione del club Bilderberg?
Il CF reputa proporzionato ed adeguato il trattamento riservato a Borghezio?
Il CF o suoi servizi, essendo coinvolto un eurodeputato e quindi un parlamentare di un paese straniero, sono stati informati, rispettivamente coinvolti nelle decisioni prese dalla polizia cantonale?
Non reputa il CF che l’intervento nei confronti di Borghezio possa risultare inutilmente nocivo all’immagine della Svizzera?

Lorenzo Quadri, Lega dei Ticinesi