Nello Stato del New Mexico le autorità hanno inviato un aereo equipaggiato con rilevatori di radiazioni sopra la regione attorno alla cittadina di Los Alamos, il cui laboratorio nucleare è minacciato da un vasto incendio che divampa da domenica scorsa.
Martedì scorso i 12mila abitanti di Los Alamos avevano ricevuto l’ordine di evacuazione ma non tutti hanno voluto lasciare le proprie case. Il pericolo è comunque serio. Il timore è che le fiamme raggiungano i depositi dell’impianto dove sono stivati circa 30mila barili di plutonio e altro materiale nucleare e che di conseguenza il fumo dell’incendio sprigioni nell’aria particelle radioattive.
I pompieri fanno il possibile per domare le fiamme, alimentate da venti che soffiano oltre i 100 km/orari ma di fronte alla forza del fuoco i responsabili dell’impianto nucleare hanno dovuto rassicurare la popolazione: “Se il fuoco danneggerà l’edificio, i barili di plutonio e i depositi in cui si trova il materiale radioattivo non verranno toccati. Sono infatti protetti da pesanti lastre di cemento ed acciaio – ha detto il portavoce del laboratorio Kevin Roark.
Si sta comunque valutando di iniziare a vaporizzare schiuma sintetica sui barili per proteggerli dalle fiamme.