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Circa 46 milioni di americani nel mese di aprile 2011 vivevano grazie ai buoni alimentari. Il dato è stato emesso lo scorso 5 agosto dal Ministero dell’agricoltura. Questa cifra è aumentata del 2.5% rispetto a mese di maggio 2010.

Gli Stati che contano il maggior numero di beneficiari di questa forma di assistenza sono il Texas (3,9 milioni di persone), la California (3,7 milioni), la Florida (3 milioni) e New York (3 milioni).
I buoni alimentari possono essere richiesti da chi risponde a determinate condizioni. Ad esempio da una famiglia di quattro persone il cui reddito mensile non supera i 2’400 dollari.
Questo nucleao famigliare riceve buoni del valore di 300 dollari mensili, che possono essere scambiati nei negozi con tutti i generi alimentari ad eccezione di sandwich e alcolici.

Nel 2010 il programma di aiuto alimentare è costato 68 miliardi di dollari. Nel 1969, quando era stato avviato era costato 250 milioni di dollari.
Fra l’estate del 2008 e l’estate del 2010, confrontati con massicce perdite di posti di lavoro, gli americani hanno cercato di porre fine alla loro dipendenza dagli acquisti a credito, ma da ottobre 2010 – malgrado la situazione nell’impiego non fosse migliorata – il ricorso al credito è di nuovo aumentato.