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Il presidente della direzione generale di Coop, Hansueli Loosli, propone un tasso dell’IVA allo 0% per i prodotti alimentari, alfine di aiutare l’economia svizzera di fronte all’apprezzamento del franco.
In un’intervista di sabato sulla Basler Zeitung, Loosli ha inoltre annunciato nuovi ribassi di prezzo.

Loosli si è sempre distinto per la sua opposizione ad un tasso IVA uguale per tutti. Lascerà l’incarico a fine agosto, ma prima di allora intende presentare chiaramente le sue proposte. Dal 1. settembre presiederà il Consiglio di amministrazione di Swisscom.
Oltre al tasso 0% dell’IVA vorrebbe che la Banca nazionale svizzera fissasse un tasso di cambio fra 1.25 e 1.30 franchi per un euro. “Una misura da attuare con urgenza – ha dichiarato – salverebbe molti posti di lavoro.”
Deplora che molti residenti in Svizzera vadano all’estero a fare acquisti. Stando alle stime, nell’ultimo anno questo ha fatto perdere al commercio al dettaglio in Svizzera almeno 3 miliardi di franchi.
“Dopo i ribassi di prezzo già effettuati non mi aspetto di raggiungere gli obiettivi di crescita prefissati – ha aggiunto – Prevedo comunque ulteriori riduzioni oltre a quelle già eseguite su 700 prodotti di 55 grandi marche internazionali.”