Il nome Verdi liberali non basta. – Comunicato stampa del PLR

Il nome non basta: quello che conta sono le decisioni prese.

Il panorama politico ticinese sembrerebbe avere una nuova presenza data dalla fondazione di una sezione dei Verdi liberali.
A prescindere dalle doti trasformistiche del suo fondatore, che in 3 tornate elettorali ha cambiato 7 schieramenti, ciò che conta non è la denominazione che si assume ma le decisioni che si prendono e non il mero opportunismo politico.

A livello cantonale la sensibilità ambientale all’interno del PLR è già ben espressa dall’associazione liberale radicale per l’ambiente.
Il PLR si è sempre battuto per una società ed un’economia liberale.
Lo dimostra un recente studio scientifico preparato dall’università di Zurigo nel quale si rileva che a livello di libertà economica e sociale i deputati del PLR, nel parlamento federale, sono campioni assoluti e non temono alcun confronto.

Fregiarsi dell’appellativo liberale serve a poco se i propri rappresentanti non si trovano nemmeno nei primi 100 parlamentari.
I fatti dimostrano che chi vuole veramente un’economia e una società liberale vota l’originale: il PLR.