Il 19 settembre, gli istituti finanziari italiani Unicredit e Intesa SanPaolo, la banca francese Société Générale e il gruppo finlandese Nokia usciranno dall’indice europeo delle blue chip, lo Stoxx Europe 50. Lo ha comunicato lo stesso Stoxx.
La notizia era attesa, viste le forti vendite soprattutto ad agosto, che hanno implicato consistenti riduzioni nei valori di capitalizzazione di queste quattro azioni.
Unicredit ha visto un crollo delle quotazioni del 25%, mentre Intesa SanPaolo ha perso il 30%.
Société Générale, che in Francia è la seconda banca per ordine di volume d’affari, ad agosto ha ceduto il 32,7%.
Si tratta del peggior risultato su base mensile dall’ottobre 1998, generato in gran parte dall’esposizione dell’istituto verso i titoli di debito dei paesi in difficoltà della Zona euro.
Per quanto invece riguarda Nokia, da inizio gennaio la società ha perso più del 40% del suo valore.