Cinque giorni fa l’euro si era innalzato sino a toccare 1.20 franchi. Si è ben lontani da quel 1.03 del 9 agosto, ma nondimeno oggi alle 11h40 il suo valore tocca 1.1106 franchi.
Dopo una rimonta forse basata su illusorie previsioni di crescita e stabilizzazione dell’economia, da martedì l’euro perde valore nei confronti del franco svizzero e riflette quella che è la situazione reale: la mancanza di soluzioni, la volatilità dei mercati e il persistere della crisi dei debiti sovrani nella Zona euro.

Il dollaro segue la stessa tendenza al ribasso, un deprezzamento che come per l’euro era iniziato martedì. Stamani alle 11h40 1 euro valeva 0.7795 franchi.
Da notare che il più basso valore del dollaro nei confronti del franco si era anche avuto il 9 agosto. Poi – come l’euro – la moneta americana aveva ripreso a salire.
Seguendo i grafici giornalieri e settimanali dei movimenti di euro e dollaro USA nei confronti del franco, si nota come nel loro salire e scendere questi siano sempre molto simili .
Quando l’euro scende, scende anche il dollaro, quando l’euro sale ecco che sale anche il dollaro. Se l’euro fa su e giù, ecco che fa su e giù anche il dollaro.
E le percentuali di rialzo o ribasso sono praticamente uguali, con uno scarto mînimo, come se il tutto fosse legato o influenzato da spunti comuni dalle due parti dell’Atlantico.