“Non passa giorno che i media ci informano di problemi causati da alcuni richiedenti l’asilo ospitati a Chiasso….”
Così inizia la lettera trasmessa da Riccardo Valsangiacomo – presidente distrettuale UDC per Mendrisiotto e Basso Ceresio – ai municipali di Breggia, Morbio Inferiore, Vacallo, Novazzano, Coldrerio, Balerna e Castel San Pietro.
“… Polizia comunale e cantonale, guardie di confine, senza dimenticare l’opera degli uomini delle agenzie private impegnate al centro – scrive Valsangiacomo – sono sempre più sollecitate nel sedare risse, rincorrere ladri, ed in generale far rispettare l’ordine.
Il senso di sicurezza della popolazione di Chiasso nonchè di chi a Chiasso ci và per lavoro o per qualsiasi altro motivo è scarso.
Il Municipio di Chiasso si trova solo a gestire questa situazione. Situazione che direttamente o indirettamente tocca pure i comuni confinanti ed in generale tutto il basso distretto. Senza poi
dimenticare che queste azioni criminali potrebbero ben presto superare i confini di Chiasso ed andare a peggiorare la qualità di vita dei cittadini degli altri comuni, che già sono confrontati a sufficienza con atti criminali.
Il Direttivo dell’Unione Democratica di Centro del distretto del Mendrisiotto e Basso Ceresio è convinto che un intervento comune nei confronti di Cantone e Confederazione sia necessario ed opportuno.
Riteniamo che i Municipi di Balerna, Morbio Inferiore, Breggia, Novazzano, Coldrerio, Castel San Pietro e Vacallo debbano far quadrato attorno al Municipio di Chiasso, chiedendo con un segnale forte e chiaro che il centro richiedenti l’asilo di Chiasso venga immediatamente chiuso e spostato in ogni caso fuori dai centri urbani.
In queste ultime ore si è venuti a sapere che il Municipio di Vacallo ha deciso di concedere gli spazi della propria Pci ancora per pochi mesi. Dobbiamo quindi attenderci delle mosse da parte delle autorità Federali.
L’UDC crede che solo un intervento di tutto il basso distretto unito può portare a dei risultati. In caso contrario, lamentarsi quando avremo le piazze del paese invase da queste persone, o vedere i muri di luoghi pubblici e privati usati come orinatoi, sarà tardivo.
In altre circostanze la collaborazione intercomunale ha sortito interventi congiunti che hanno portato ottimi risultati.
Ci sembra strano di come in questo caso da parte degli esecutivi citati non vi
sia stato un particolare impegno nel cercare di risolvere il problema, a parte un qualche lodevole sforzo nell’offrire posti di lavoro ad alcuni richiedenti l’asilo disposti a lavorare a titolo volontario e chiaramente all’impegno delle autorità di Vacallo che ospitano un gruppo di richiedenti l’asilo.
Sono molti i cittadini del basso distretto che sono stufi di questa situazione.
Ci sembra giusto che la cittadinanza sappia il perché in questo caso la collaborazione intercomunale non abbia ancora portato ad un’azione comune.
Per la sicurezza e tranquillità del Basso Mendrisiotto, l’Unione Democratica di Centro del Mendrisiotto e Basso Ceresio chiede che tutti i Municipi citati prendano posizione e si impegnino a sostenere Chiasso nel far chiudere il centro richiedenti l’asilo, oppure che chiaramente dicano che a loro il problema non riguarda.”
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