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Mercoledì Wall Street ha sofferto della peggiore chiusura da un mese dopo che la Federal Reserve aveva confermato l’esistenza di rischi significativi di ribasso per l’economia del paese e questo malgrado l’approvazione di un nuovo piano di stimolo da 400 miliardi di dollari.
Il Dow Jones ha ceduto 2,49%, mentre il Nasdaq ha perso 2,01%.

La banca centrale statunitense ha annunciato di voler modificare il suo portafoglio vendendo Treasury di breve durata e utilizzando i proventi per comprarne altri di lunga durata. Entro giugno 2012 verranno comprati 400 miliardi di dollari di titoli tra 6 e 30 anni e per la stessa cifra ne saranno venduti con scadenza sui 3 anni o anche meno.

Anche di ieri la notizia che John Boehner, Eric Cantor, Mitch McConnell e Jon Kil, ossia i quattro leader dei Repubblicani al Congresso, hanno chiesto a Ben Bernanke, presidente della Federal Reserve, di non “compiere interventi straordinari sull’economia”.
Bernanke ha ricevuto la lettera mentre partecipava ad una riunione del comitato di politica monetaria della Fed che deve decidere sui tassi d’interesse e misure di stimolo all’economia.
I leader repubblicani ritengono che il Quantitative easing, lo “stimolo quantitativo” consistente nell’acquistare buoni del Tesoro cui la Fed è ricorsa dopo aver abbassato i tassi pressoché a zero, non ha facilitato la crescita economica né abbassato il tasso di disoccupazione.
Per questo hanno chiesto a Bernanke di non ripetere simili manovre, che oltre a mancare di un chiaro obiettivo aggravano i problemi e danneggiano ulteriormente l’economia del paese.

(Fonte: Wallstreet Italia.com)