Anwar Al Awlaki, l’imam statunitense di origine yemenita e considerato il leader di al Qaeda nello Yemen, è stato ucciso nelle prime ore di venerdì in un raid aereo.

La notizia è stata confermata dal ministero yemenita della Difesa. Al Awalki faceva parte del trio dei ricercati Most wanted della Cia. C’è chi lo considerava il candidato ideale alla guida di tutti i gruppi che fanno capo ad al Qaeda.
L’imam è stato ucciso in un raid aereo contro il veicolo che da Maarib, a est della capitale yemenita Sana’a lo stava portando a Jouf, provincia desertica vicina all’Arabia Saudita.