L’emittente satellitare araba al-Rai, con sede in Siria, ha annunciato la morte di Khamis Gheddafi, figlio 28enne del colonnello Muammar Gheddafi. Con un necrologio apparso sullo schermo che mostra la foto di Khamis accanto a dei versetti del Corano, la tv – considerata la voce ufficiale di ciò che resta del regime di Gheddafi – ha confermato che Khamis è stato ucciso il 29 agosto scorso durante scontri a fuoco a sud di Tripoli.


Nell’ultimo mese la sua morte era già stata annunciata ma la notizia non aveva mai trovato conferme ufficiali. In precedenza il giovane era stato dato per morto in due occasioni, entrambe poi smentite.
Secondo l’emittente, insieme a lui è morto anche un cugino, Muhammad Abdallah al-Senoussi, figlio del capo dei servizi segreti.

Intanto le truppe del Consiglio nazionale transitorio (Cnt) libico hanno liberato completamente Bani Walid, una delle ultime roccaforti del deposto regime.
Qui, come a Sirte, gli insorti stavano combattendo da settimane. L’annuncio della conquista di Bani Walid da parte delle milizie del Cnt è stata data dalla televisione al-Arabiya. Diversa la situazione a Sirte, dove le truppe lealiste oppongono una forte resistenza.

(Ticinolive/La Stampa.it)