Nicole Rege Colet, direttrice del Dipartimento formazione e apprendimento della SUPSI, l’ex Alta scuola pedagogica è stata licenziata dal Consiglio della SUPSI. La decisione fa seguito al deterioramento del clima di lavoro rilevato negli ultimi mesi.
Come si legge nel Corriere del Ticino, “la direttrice, in carica da due anni, era già stata oggetto di critiche da più parti, in particolare a seguito della partenza di alcuni docenti formatori «di lungo corso», che avevano preferito tornare a lavorare per il Cantone.”
Il copresidente del collegio dei formatori Mario Donati ha commentato la necessità per il corpo docente “di rileggere attentamente quanto successo in questi due anni e capire quali elementi trarre per non incorrere in vecchi e nuovi errori nel delineare i contorni della scuola che tutti noi auspichiamo. È ora necessario trovare una piattaforma d’intesa per assicurare l’operatività della scuola, ricompattare le componenti dell’istituto attorno al compito educativo a cui siamo chiamati, ritrovare un’identità solida e un clima di lavoro appropriato. Credo di poter cogliere l’auspicio e la rivendicazione dei colleghi nel chiedere che in questa fase di transizione si creino le condizioni affinché la voce e le idee di chi è quotidianamente sul campo (insegnanti e studenti) possa avere uno sbocco concreto e importante nell’elaborazione condivisa degli scenari futuri del Dfa.”
La direzione ad interim sarà assicurata su delega del Consiglio dal direttore della SUPSI Franco Gervasoni, coadiuvato dagli altri membri della direzione del DFA.