Nelle casse di Banca Stato sono ancora depositati i circa 28 milioni di franchi dell’imposta alla fonte dei frontalieri italiani. Una somma che dovrebbe essere sbloccata al raggiungimento di un accordo su varie tematiche economiche e fiscali con il governo italiano.
Adesso che il governo italiano è in crisi e Silvio Berlusconi si trova a un passo delle dimissioni come ci si deve comportare? Con questi milioni che di fatto appartengono all’Italia ma che per il momento si preferisce tenere in Ticino?
Il governo ticinese ha scritto alla Seco, la Segreteria di Stato dell’economia sottoponendo il delicato quesito.
Un versamento di fondi sul quale pesa in maniera importante questa instabilità della situazione istituzionale italiana.
Recentemente la Consigliera federale Eveline Widmer Schlumpf aveva chiesto lo sblocco dei circa 28 milioni e il loro versamento allo Stato italiano. La questione centrale è riuscire a capire dove finirebbero e come verrebbero gestiti questi fondi se – come auspica Widmer Schlumpf, venissero restituiti adesso?
(Fonte: La Regione.ch)