Le immagini che seguono sarebbero quelle utilizzate dall’AIEA, l’agenzia internazionale per l’energia atomica, per affermare che le installazioni nucleari iraniane possono servire alla fabbricazione di ordigni nucleari. Lo scrive il sito d’informazione Jssnews.com.

Nel rapporto che ha pubblicato la scorsa settimana, l’AIEA aveva affermato di essere in possesso di “informazioni fornite da uno Stato membro riguardo il fatto che l’Iran potrebbe aver pianificato e condotto sperimentazioni preparatorie utili nel caso in cui l’Iran volesse effettuare un test di un ordigno esplosivo nucleare.”
Le foto satellitari riguardano i siti nucleari nelle città di Arak e Natanz ed evidenziano i cambiamenti intervenuti rispetto alle stesse installazioni fotografate un anno fa.
Immagini che possono spiegare i seri timori di Europa e Stati Uniti riguardo al programma nucleare iraniano.

A Natanz, l’impianto per l’arricchimento dell’uranio da anni si trova al centro delle tensioni fra il governo di Teheran e i paesi occidentali. Ad Arak si trovano soprattutto infrastrutture per la produzione di acqua pesante, utilizzabile nella produzione di energia nucleare.

Il sito nei pressi della città di Arak, dove si trova il reattore nuclare ad acqua pesante
Il sito nucleare di Natanz è il principale centro per l'arricchimento dell'uranio in Iran