Il parlamento europeo ha adottato martedì a larga maggioranza una legge che limiterà la speculazione sul debito degli Stati europei, vietando a partire dal 1. dicembre i CDS a vuoto sui titoli del debito sovrano e fissando la regolamentazione delle vendite allo scoperto a partire dal 2012.

E’ la prima volta che l’Unione europea vieta un prodotto finanziario che serve a speculare sul debito degli Stati.
Un accordo di principio era stato concluso tra il Parlamento e i rappresentanti dei governi europei il 18 ottobre, dopo lunghe trattative. Il testo è stato adottato dal Parlamento europeo con 507 voti a favore, 25 contrari e 109 astenuti.
I CDS, strumenti finanziari teoricamente utilizzati a protezione contro il rischio di default di un Stato o di un’azienda, sono stati accusati di amplificare la gravità della crisi operando quale base di scommessa su un eventuale default.