L’Iran considera seriamente le minacce d’intervento militare contro le sue installazioni nucleari, ha dichiarato ieri alle Nazioni Unite un alto diplomatico iraniano, pur insistendo sul fatto che il suo paese è pronto ad affrontare qualsiasi sfida.

Un attacco militare sarebbe una mossa azzardata, ha detto. Ha inoltre commentato la vicenda dei due scienziati nucleari iraniani assassinati nel 2010, accusando Israele e gli Stati Uniti : “Uccidete i nostri scienziati e ne vedrete arrivare altri. Bombardate un sito nucleare e ne costruiremo altri.”
I giornalisti gli hanno chiesto informazioni su un’esplosione avvenuta sabato scorso in una base militare nei pressi di Teheran, quando un esperto in armamenti bellici era stato ucciso. Il diplomatico ha risposto che dai primi rilevamenti sembra si sia trattato di un’incidente e non di un attentato.

L’AIEA, l’Agenzia internazionale dell’energia atomica ha nuovamente espresso seri timori su una eventuale dimensione militare del programma nucleare iraniano.
Il rapporto sulle installazioni atomiche in Iran era stato divulgato martedì scorso e aveva aumentato i sospetti della comunità internazionale.