La sopravvivenza dell’euro non dipende solo dal nuovo governo italiano ma anche dalla Cancelliera Angela Merkel, scrive il settimanale tedesco Die Zeit : “Non è sufficiente che il premier del governo di transizione Monti faccia economie e sia temporaneamente flessibile … Questo potrebbe portare all’indebitamento reciproco e temporale di altri paesi della Zona euro.

A questo punto ad Angela Merkel spetterebbe subito un doppio compito : dovrebbe scendere a compromessi con il suo Parlamento e rompere un nuovo tabù.
Presentare ai partner regole severe che puntano ad austerità e riforme. E’ l’unico mezzo di cui Merkel dispone per obbligare gli Stati indebitati a capire che devono meritare la solidarietà dei paesi più agiati, invece di considerare questa solidarietà un diritto…
E la Cancelliera deve anche spiegare ai tedeschi una di quelle contraddizioni tipiche di questa crisi del secolo : mentre la Zona euro del futuro deve essere pronta ad espellere in paesi perennemente indebitati, l’Unione monetaria attuale non può permettersi di espellere l’Italia.”