Cornelio Sommaruga, avvocato, diplomatico, ex presidente del Comitato internazionale della Croce Rossa ha scritto una lettera aperta ai membri dell’Assemblea federale a Berna.
La stessa viene riportata oggi dal Corriere del Ticino. Ne pubblichiamo alcuni passaggi
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“Signore e signori parlamentari, il 14 dicembre avrete la grande occasione di onorare la Svizzera di lingua italiana eleggendo una ticinese in Consiglio federale – scrive Sommaruga.
“Voi siete a conoscenza della situazione riguardante la presenza di uno svizzero italiano in Consiglio federale: questa presenza manca dal 1999. Ciò è spiacevole soprattutto oggi, a causa delle turbolenze politico-economiche che sta vivendo il Cantone a sud delle Alpi.
Inoltre, la questione delle relazioni economiche e commerciali con la Lombardia richiede da parte dell’esecutivo elvetico una particolare attenzione nell’interesse di tutti gli attori.
… La forza del Governo consiste in quella delle donne e degli uomini che lo compongono…. Voi sapete che fra i parlamentari federali della Svizzera italiana figura una donna, madre di famiglia, medico – residente in Ticino ma operante professionalmente nei Grigioni – una personalità che ha l’età giusta, ottime conoscenze delle lingue nazionali, che dispone di tutte le caratteristiche positive necessarie per essere un eccellente membro del Consiglio federale.
… Il mio appello è di eleggere Marina Carobbio in Consiglio federale.”