“Sembra che siano giunti gli ultimi giorni per l’euro così come lo conosciamo – si legge in una nota del team ricerca rendimento fisso del Credit Suisse – Il destino dell’euro sta per essere deciso”.
Questo è l’avvertimento del Credit Suisse riguardo al protrarsi della crisi del debito nella Zona euro e al rischio di contagio.
Gli analisti della banca avvertono che deve succedere qualcosa di straordinario perché la valuta e l’unione monetaria possano durare.
Qualcosa di straordinario che però sembra drammaticamente mancare e al quale si sostituisce invece l’indecisione e l’incapacità di concordanza dei leader europei.
Alle previsioni della banca svizzera si associa l’immancabile Cassandra proveniente dagli Stati Uniti: oggi tocca all’istituto di credito Goldman Sachs, i cui strategisti avvertono che “La pressione nel mercato del debito sovrano dei paesi della Zona euro continua ad intensificarsi e ad espandersi come un incendio. L’introduzione a giugno del concetto di partecipazione del settore privato ha ufficializzato la possibilità di default dei titoli sovrani. In aggiunta, le misure atte a contenere la possibilità di contagio sono ancora in fase di costruzione.”
(Ticinolive/Wall Street Italia.com)